La raccolta delle mandorle: tutto quello che serve sapere
Le mandorle sono estremamente benefiche per l’organismo. Sono ricche di vitamina E, sono energizzanti e hanno un potere antiossidante. Queste sono solo alcune delle moltissime proprietà e dei benefici contenuti all’interno delle mandorle, ed è per questo che hanno così tanto successo nel campo della buona alimentazione soprattutto quella sportiva.
Un altro motivo che le rende estremamente richieste è il fatto che sono squisite e ideali per piatti sia salati che dolci, proprio mandorle fanno parte della cultura culinaria italiana ormai da secoli, nonostante il mandorlo sia stato introdotto in Italia grazie alle navi fenicie che approdarono direttamente in Sicilia, dove ancora oggi si può registrare la più alta presenza di mandorleti.
Il mandorlo è inoltre una pianta rustica, che si adatta al terreno e non richiede troppe attenzioni: si tratta quindi di una pianta poco dispendiosa che riserva grandissime soddisfazioni.
Sicuramente è un peccato sapere che le mandorle vendute per la maggiore nei supermercati d’Italia provengono da paesi lontani, quando la nostra terra ha tutte le possibilità di coltivare mandorle per tutti. Per fortuna esistono molti consumatori consapevoli che scelgono prodotti nostrani perché più buoni, genuini, vicini e soprattutto sostenibili. Vediamo insieme come si svolge la raccolta delle mandorle e come arrivano sulle tavole di tutti gli italiani questi frutti secchi deliziosi.
Le caratteristiche delle piante di mandorlo
Se avete mai assistito alla fioritura di un mandorlo allora sapete di cosa si sta parlando: non esiste spettacolo più bello. Alcuni dicono che le prime fioriture del mandorlo si possono vedere già a Febbraio, questo è perché tra tutti gli alberi da frutto, il mandorlo è quello che fiorisce prima regalando già sprazzi di primavera.
Il mandorlo è un albero particolarmente adatto ad un clima mediterraneo, perfettamente resistente al caldo e al freddo ma, è indispensabile proteggere la fioritura dalle gelate tardive e dal vento, che potrebbe compromettere la sua salute.
Le piante di mandorlo richiedono attenzioni solamente durante i primi anni, dopodiché possono anche non richiedere particolari irrigazioni, quel tanto che basta ad evitare i momenti di siccità più intensa. Il mandorlo giovane giova di un’irrigazione a goccia e di una pacciamatura, per non parlare anche della concimazione del terreno che aiuta nella crescita.
Per il mandorlo è importante evitare zone di umidità, anche nella coltivazione in vaso per il quale è particolarmente adatto e iniziare a potarlo solo quando sta per cominciare il suo periodo produttivo, mantenendo l’equilibrio tra la parte produttiva e la vegetativa.
La raccolta delle mandorle: un momento speciale
La raccolta delle mandorle avviene nei mesi tra l’inizio di agosto e settembre. La raccolta delle mandorle, a differenza di altri frutti, non avviene sulla pianta ma da terra, si raccolgono infatti i frutti secchi una volta caduti dal ramo. La caduta può avvenire in parte in maniera spontanea e in parte attraverso macchinari appositi che scuotono i rami per far cadere i malli. Solitamente vengono posizionati dei teli che raccolgono le mandorle direttamente sotto l’albero.
I teli sono molto simili a quelli che si utilizzano nella raccolta delle olive e semplificano di molto il processo quando si tratta di una produzione industriale o più corposa. A far cadere le mandorle è il mallo che si apre facendo fuoriuscire il guscio dalla consistenza legnosa.
All’interno del guscio si trova il seme, ossia la mandorla vera e propria, ricoperta da una pellicina marrone che si può anche mangiare. Quando si usufruisce di macchinari per la raccolta delle mandorle, è necessario procedere anche alla smallatura per estrarre il seme dal mallo.
Infine, le mandorle raccolte vengono lasciate essiccare su stuoie posizionate all’aperto dove i raggi del sole consentono al frutto di mantenersi a lungo. La raccolta delle mandorle resta un’attività di tipo manuale, dal sapore antico, che si svolge con cura e passione, lo stesso amore con il quale si potranno gustare o utilizzare in svariati modi i frutti del duro lavoro.
I FRUTTI DELLA RACCOLTA DELLE MANDORLE
Dalla raccolta alla tavola le mandorle mantengono i loro micronutrienti che permettono all’organismo di avere energia da spendere durante la giornata, come il magnesio che essenziale per il funzionamento del sistema nervoso.
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